Il fonio (Digitaria exilis), cereale antico dell’Africa Occidentale è pronto a diventare un nuovo “cibo moderno, gluten free, ad alto valore aggiunto” per l’Europa. L’EFSA ha infatti espresso parere favorevole all’approvazione dei fonio come “alimento tradizionale da paesi terzi ai sensi dell’articolo 14 del Reg CE 2015/2283 adatto alla nostra alimentazione”.

Nei nostri laboratori abbiamo ottenuto eccellenti risultati di applicazione di questo cereale nella preparazione di piatti pronti istantanei e snack salati sia convenzionali che gluten free. Preme sottolineare l’interessante composizione nutrizionale del fonio con particolare riferimento all’assenza di glutine, alla sua ricchezza in ferro e alla presenza di aminoacidi essenziali non presenti in altri cereali. Tali caratteristiche permettono di affermare che il fonio è un cereale completo piuttosto interessante sia per un utilizzo tal quale che come ingrediente nuovo e alternativo per produzione di prodotti gluten free. Il fonio è un antico cereale africano che rappresenta l’alimento principale per diverse popolazioni dell’Africa.  Una volta decorticato, esso viene consumato fino a tre volte al giorno come couscous, mix “fonio-riso” o porridge. Esso, dopo opportuna macinazione, trova largo impiego anche nella preparazione di pane e pasta gluten free. Un po’ come il sorgo le sue caratteristiche di “panificabilità” sono limitate dalla parziale disponibilità dell’amido. Riteniamo altresì che con opportuni trattamenti tali caratteristiche si possano significativamente migliorare. Il fonio ha già iniziato a suscitare interesse nel mercato europeo come possibile nuovo alimento grazie all’impegno di Obà Food Srl, una recente società che ha interamente focalizzato i suoi studi sul fonio e che ha presentato la notifica per immettere sul mercato grani decorticati di Ditgitaria exilis. La sintesi del parere degli esperti di sicurezza alimentare dell’EFSA è che i dati disponibili sulla composizione del cereale decorticato non implicano alcun dubbio sulla sua sicurezza. Positivi anche gli aspetti di impatto ambientale legati alla coltivazione del cereale; il fonio infatti richiede poca acqua, esso cresce bene in condizioni aride e questo lo rende vincente rispetto a diversi altri cereali, primo tra tutti il frumento.